giovedì 16 dicembre 2010

Questo è un post strano

Questo è un post strano.
Il post di chi esce da un silenzio dovuto ad un respiro che si trattiene da circa tre settimane (e forse un pò di più).
Un post di chi incappa in medici che allarmano e fanno fare tante tante analisi, e risonanze, ed ecografie perchè...."c'è qualcosa che non va".
Un post di chi ha cominciato a tremare e si è resa conto che l'unica reale paura era quella relativa al proprio ruolo di madre.
Perchè, ha pensato, tutto è sostituibile: una moglie, un'amante, un'amica, ma una madre proprio no.
E' il post, però, di chi si è improvvisamente risvegliata nelle meraviglie della normalità: della cena da preparare, nel bagnetto da fare, nel lavoro speciale che fa ogni giorno senza ringraziare abbastanza per la fortuna che la vita le ha donato.
E' il post, dunque, di chi è ancora un pò in sospeso, ma di chi ha preso una porta in faccia e si è resa conto che, qualunque sia la situazione, la vita è ora ed è "normalmente" incredibile così.

6 commenti:

  1. Allora ti sostengo...
    come normalmente si fa in questi casi...

    RispondiElimina
  2. @Ciao Veronica, grazie. Che bello il tuo blog...

    RispondiElimina
  3. Ho preso una porta in faccia pure io. E mi sono svegliata dal torpore. Auguri cara.

    RispondiElimina
  4. Oddio, spero che tutto si chiarisca, che si risolva, che la tua vita meravigliosamente speciale così com'è continui ad essere così com'è!

    RispondiElimina
  5. anche io ho vissuto in questi giorni quella stessa sensazione ed ora, diciamo, un sospiro di sollievo! un'abbraccio.

    RispondiElimina
  6. @Ondaluna, MammaMoglieDonna,Simplymamma: incrociamo le dita ancora per un pò...grazie per il supporto!

    RispondiElimina