giovedì 6 ottobre 2011

Dietro al vetro

Dietro al vetro sono io e tu sei tu
Non siamo ioetu
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Dietro al vetro vedo che vai da sola e prendi per mano il mondo perchè ti fidi e non hai paura
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Dietro al vetro ti lanci e ti giri raramente per controllare che io ti stia guardando
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Dietro al vetro sei una persona unica, e fai le cose che ti abbiamo insegnato, ma a modo tuo, con i tuoi tempi e i tuoi passi
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Dietro al vetro vedo che canti e chiaccheri e non hai bisogno di me come di una estensione del tuo corpo, perchè tu hai un TUO corpo che si muove nello spazio ed è coordinato ed autonomo.
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Dietro al vetro TI VEDO, e mi sembra la prima volta che lo faccio.
Perchè non sto guardando me, ma TE e questa cosa non è affatto banale e mi sembra una scoperta immensa.
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Dietro al vetro mi innamoro, ancora e ancora.
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Che storia questa prima lezione di nuoto.

4 commenti:

  1. Ogni volta che torni, sono molto felice.

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  2. Corro subito ad iscrivere il gigantino a nuoto anche io, che lo lascio tutti i giorni all'asilo morendo dalla voglia di osservare cosa accade dentro perché ad un certo punto uno ha bisogno di guardarli da lontano, questi bimbi; spero tanto che quando accadrà a me proverò la stessa tua gioia.

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  3. Mia figlia invece restava attaccata alla corsia. Spesso piangeva.
    Era stato un anno durissimo. Povera piccola.

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